mercoledì 17 gennaio 2018

DJing








L'hip hop non ha inventato la pratica del DJing, ma ne ha esteso i confini e le tecniche. Il primo DJ hip hop è stato Kool Herc, che creò l'hip hop attraverso l'isolamento dei break dal resto della canzone. In aggiunta allo sviluppo determinato dalle tecniche messe a punto da Herc, altri DJ come Grandmaster FlashGrand Wizard Theodore e Grandmaster Caz diedero al genere ulteriori innovazioni come l'introduzione dello scratching e del beat juggling, tecniche appartenenti al Turntablism.

Tradizionalmente, il DJ utilizza due giradischi contemporaneamente, connessi a un mixer, un amplificatorealtoparlanti, e altri diversi pezzi dell'equipaggiamento tipico occorrente per suonare musica elettronica. Il DJ può così produrre vari giochi (detti tricks) tra i due album presenti sui giradischi. Il risultato è un suono unico, creato dalla combinazione sonora di due separate canzoni in un unico pezzo. Il Dj non va quindi confuso con il produttore discografico della traccia musicale (pur essendoci una considerevole sovrapposizione tra i due ruoli).





Nei primi anni dell'hip hop, i DJ erano le star, ma i riflettori si puntarono già a partire dal 1990 più sugli MC, particolarmente per il contributo di Melle Mel del gruppo di Grandmaster Flash, ovvero i Furious Five. Comunque un certo numero di DJ è ugualmente salito alla ribalta negli anni più recenti. La galleria dei DJ maggiormente famosi include Grandmaster FlashMr. MagicDJ Jazzy JeffDJ Scratch degli EPMDDJ Premier dei Gang StarrDJ Scott La Rock dai Boogie Down ProductionsDJ Muggs dei Cypress HillJam Master Jaydai Run DMC, Eric B.Funkmaster FlexTony TouchDJ ClueDJ QbertDr. Dre degli NWA e DJ Lord e Terminator X dei Public Enemy

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